A Padova:
Notevoli bellezze caratterizzano la città di Padova: il romanico Battistero del secolo XII, di struttura quadrata ma con cupola cilindrica, che conserva al suo interno numerosi affreschi; il Museo diocesano, ospitato nel palazzo Vescovile, del 1309; Piazza dei Signori; la Chiesa di San Clemente; il palazzo del Capitanio con il caratteristico arco Trionfale o dell’Orologio, del 1344; Piazza Insurrezione, che si trova nel centro di quella che è la Padova moderna.
Visitiamo ancora: Piazza delle Erbe, nota per il mercato ortofrutticolo; il Palazzo Comunale, del secolo XIII, ma ampliato nel 1904; il Palazzo della Ragione, eretto nel 1218-19, ma poi danneggiato da un incendio nel 1420, che distrusse alcune opere di Giotto; ed il Duomo, di età alto-medievale, ma ricostruito più volte, con numerose opere d’arte custodite al suo interno.
La nostra visita può proseguire ammirando: la Scuola di San Rocco, dei secoli XV e XVI; i Carmini, chiesa Romanica, ricostruita all’inizio del secolo XVI; la Scuola del Carmine, del secolo XIV; la Cappella degli Scrovegni, nel giardino pubblico dell’Arena, ed è decorata con 38 affreschi di Giotto eseguiti entro il 1305, tra cui “la presentazione al tempio della Vergine”, “la fuga in Egitto” e “la cattura di Gesù”, che dipinse per la nobile famiglia padovana.
Ricordiamo inoltre: i Musei civici; la chiesa romanica di Santa Sofia, di epoca carolingia, ma rimaneggiata più volte; Piazza Cavour, centro della città ; via VIII Febbraio, fiancheggiata a sinistra dall’Università e a destra dal palazzo del Municipio. L’Università , detta il “Bo”, è una delle più antiche d’Italia e d’Europa.
Interessanti ancora le visite alla chiesa di S. Francesco; alla Piazza del Santo con il Monumento al Gattamelata, offerto dai familiari del condottiero Erasmo da Narni, detto il Gattamelata, ad opera di Donatello; alla basilica di Sant’Antonio, uno dei più famosi santuari d’Italia, venne eretta fra il 1232 e la metà del ‘300 per custodire la tomba di Sant’Antonio da Padova.
Ricordiamo in ultimo: l’Oratorio San Giorgio, del sec. XIV, ricoperto all’interno di affreschi di Altichiero; il Palazzo Giustiniani; l’Orto Botanico, del 1545, risulta essere il più antico d’Europa e uno dei più completi d’Italia; e la chiesa degli Eremitani, dove si trovano due affreschi del Mantenga.
A Verona:
Verona possiede un centro storico molto antico.Fu Municipio Romano dal 49 a.c .
Arena di Verona : antico anfiteatro che risale all’epoca dell’Imperatore Augusto, è oggi famosa in tutto il mondo per gli spettacoli di musica lirica che vi si svolgono.
Le piazze principali : Piazza delle Erbe il cuore antico della città e sorge dove un tempo si trovava il Foro Romano; Piazza dei Signori, chiusa come un cortile da edifici monumentali collegati tra loro con arcate; e Piazza Brà , oggi il centro della città e luogo di incontro dei veronesi.
Monumenti principali:la colonna del Mercato (1401); la berlina o capitello del secolo XVI; la Fontana di Madonna Verona del 1368; la colonna di San Marco (1523), la trecentesca casa dei Mercanti; la Torre del Gardello o delle Ore del 1370; il palazzo Maffei tardo-barocco; le case Mazzanti dei secoli XIV e XVI; la Domus Nova; il monumento a Dante (1865); il palazzo del Comune, con un cortile romanico detto Mercato Vecchio e una scala esterna in marmo rosso veronese del secolo XV. All’interno del palazzo vi è la torre dei Lamberti alta 84 metri, dalla cui cima si può ammirare una splendida veduta della città ; il palazzo del Capitano, edificio trecentesco, restaurato nell’800; il palazzo di Cansignorio; il palazzo della Prefettura, antica reggia degli Scaligeri del ‘300; la loggia del Consiglio, costruita verso la fine del secolo XV, e unita alla casa della Pietà da un arco.
Chiese: la chiesa gotica di Santa Anastasia eretta dai Domenicani tra il 1290 e il 1481, al cui interno troviamo un importante affresco di Pisanello; il Duomo, dedicato a Santa Maria Matricolare, La basilica di San Zeno,sempio perfetto di romanico dedicata al Patrono della citta' e ad esaltare la sua maestosita' contribuisco le formelle di bronzo che adornano le porte ; la Biblioteca capitolare, nel palazzo del Canonicato; il Museo Miniscalchi – Erizzo, con raccolte archeologiche, sculture, armi e dipinti; Porta dei Borsari, ingresso principale alla città nei tempi romani; e la chiesa di Santa Eufemia, gotica ma ultimata nel secolo XIV.
Vie Storiche: Via Mazzini, che unisce piazza Brà a piazza delle Erbe; il notissimo balcone di Giulietta della casa dei Capuleti del XIV secolo ; la romanica basilica di San Zeno Maggiore del XII secolo; l’arco dei Gavi, testimonianza del periodo romano; e la chiesa di San Lorenzo e di San Fermo.